VISUALIZZAZIONI

mercoledì 8 aprile 2009

MINIERA di RAME- CHUQUICAMATA (Chile)

conun enorme pulman con aria condizionata (siamo nel deserto e di notte 5° di giorno 35 ) ed entriamo in una cittadina fantasma: abbandonata per l'espansione della miniera che arriva, ora, a lambire le case.

fotografia

L'ingresso alla miniera é preceduto dalla spiegazione su come si estrae : i pirmi 200/300 metri il metallo nella roccia é ossidato dall'acqua e la roccia appare quindi di colore verde mentre il resto non lo si distingue nella roccia se non per una lieve sfumatura gialla
in questo luogo, direttamente sul posto,si effettuano le due estrazioni (a caldo con evaporazione di solfuro dalle rocce - a freddo con acido solturico ottenuto dal vapore del precedente processo)

ilrame ha un valore elevato ma caso vuole che i costi di produzione (come leggete sopra) si riducono da soli. Inoltre spesso si trova assieme anche il molibdeno, come in questo caso, che é carissimo perché si usa per la costruzione delle navicelle spaziali

Capite bene che il governo ha fatto presto a fare i conti ed ha statalizzato al 100% la miniera.

l'estrazione avviene tramite un esplosione alle 17 che si verifica ogni giorno per tutti i giorni dell'anno, tranneil 5 di settembre: per 3 anni (1920 -'40- '67 ..se non ricordo male) l'esplosione delle 5 del pomeriggio ha causato vittime: il governo ha deciso che in quel giorno l'esplosione non avverrá mai piú.

lo scavo é effettuato a spirale,gradini di 10 metri fino ad una profonditá di 1 km, i grossi camion della cilindarata di 20.ooo centimetri cubici vanno a disel eletrico=il motore a disel attiva l'eletrico che fa muovere il camion in grado di trasportare 100 tonnellate,una ruota ha ildiametro di 10 metri e i pneumatici costano sui 2.000 dollari l'uno
il camion viene inviato alla miniera in pezzi che poi vengono assemblati,pér un costo totale di 2.000.000 di dollari.

un esperienza incredibile visitare la miniera : il costo totale é gratis ma il governo chiede un offerta per aiutare i bambini poveri del paese,bhe 1.000 pesos chileno sono la spesa di un giorno, e sono circa 1,30 euro.

oggi le foto non ci sono, ma il motivo é diverso dal solito
ve lo racconto domani, se le cose andrannocome dico io..

altrimenti ciao a tutti

3 commenti:

  1. Ciao Miriam,
    ho scoperto oggi il tuo blog su segnalazione di una persona del gruppo Transalp (la Lissta). Ho un giornale web (www.ilfaromag.com) e - da appassionata di moto e di viaggi quale sono - mi piacerebbe moltissimo raccontare la tua storia in un'intervista sul Faro.

    Se sei disponibile contattami (sul sito trovi tutti i riferimenti)!

    Nel frattempo buon viaggio!
    (invidiaaaa!!) :)

    Simona

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  2. Confermo tutta la mia ammirazione per ciò che descrivi, meglio di una foto.., sì,
    completa di sensazioni !
    Ma tu li ha visti questi camion con ruote da 10 m di diametro ? sarei curioso. Ciao. Pier.

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  3. Ciao Miriam,
    ogni settimana più a nord!!Quante differenze culturali e sociali interessanti avrai osservato dal nord del Cile alla Bolivia di questi giorni...mi raccomando il lago Titicaca e la sponda peruviana (Puno). Fa freddino ma non si può perdere.
    Un augurio di buona Pasqua...e relative cerimonie...dove la partecipazione non manca!!!
    Salutoni.
    Mauro.

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