Lascio OAXACA e la famiglia che mi ha gentilmente ospitata (ogni volta é un dolore) e
lascio anche questa cittá con le sue chiese
Santo Domingo
la cattedrale
S. Maria del Carmine
El Tule (quella dove c'era l'albero per intenderci)
e suoi abiti tipici usati anche solo per la messa della domenica
chiapulines: lo sneck tipico (si sono insetti)
raspadura: la granita fatta a mano con blocco di ghiaccio e diversi sapori al lato
ed in mezzo a tutta sta tradizione
spunta una serratuara ad impronta digitale
A volte come tradizione, le chiese, la tecnologia, le impronte digitali e la cultura possono pur essere distanti ma tutte formano la loro cultura.
RispondiEliminaUn "popolo non ha futuro se non ha storia"
Bellissime foto come sempre...
RispondiEliminaImmagino che ogni ripartenza sia sempre dura, ma viaggiare è anche questo. Forza Miriam!!! Siamo tutti con te!!!
Un abbraccio!
“¡Pobre Mexico! Tan lejos de Dios y tan cerca de los Estados Unidos.”
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